Al giorno d’oggi, le aziende, a prescindere dalla loro vocazione o dal settore all’interno del quale gravitano, hanno particolarmente a cuore tematiche sensibili come quelle della sostenibilità ambientale. Questo, perché oltre ad incrementare la loro reputazione di fronte al pubblico, ragionare con cognizione di causa in questo frangente permette alle company di risparmiare somme di denaro molto considerevoli, proprio investendo nella riduzione del loro impatto ambientale.

Tutto questo si riflette in maniera particolare in quelle realtà che lavorano nell’ambito dei trasporti e, soprattutto, quando si parla di mezzi pesanti. In questi casi, infatti, una guida Eco Drive offre la possibilità di ridurre al minimo i consumi di carburante, oltre alle emissioni di CO2 e l’usura del mezzo. In questo settore più che mai – visti gli oneri dei conducenti e la pericolosità della loro professione – la formazione risulta cruciale, anche in merito ai nuovi stili di guida: più attenti alle esigenze del mezzo.

Investire in un corso guida sicura, per una company, risulta importantissimo, soprattutto quando questa dispone di un parco mezzi più o meno ampio. Per queste tipologie di aziende, infatti, la sicurezza e la sostenibilità sono argomenti fondamentali, soprattutto per la gestione dei mezzi pesanti. Si stima, del resto, che in Italia ci siano circa un milione di trasportatori. Scopriamo, quindi, nelle prossime righe l’importanza di un corso di guida sostenibile e sicura e la proposta che Drivevolve mette a disposizione dei suoi clienti.

Formazione Fleedrive di Drivevolve per i mezzi pesanti: tutte le info

L’associazione degli autotrasportatori di Confindustria ha messo a disposizione di aziende e privati i dati citati in precedenza. Il numero di autotrasportatori presenti sul territorio è, senz’altro, molto copioso e, per questo motivo, anche gli anni accumulati di esperienza alla guida da parte degli addetti. La progressiva trasformazione del rapporto tra mezzi ed inquinamento, però, ha cambiato radicalmente le prospettive delle aziende che, oggi, si trovano a fronteggiare sfide del tutto nuove in questo senso.

È per questo motivo che realtà come Drivevolve mettono a disposizione dei loro clienti, in seno al progetto Fleedrive, dei corsi di formazione attraverso i quali poter venire al meglio incontro alle esigenze delle aziende che dispongono di flotte di veicoli pesanti, attraverso la costruzione di una proposta formativa completamente su misura che, in primis, si basa sull’analisi dei mezzi in azienda, dei costi sopportati e degli incidenti avvenuti in circostanze evitabili. La filosofia di questo lavoro è semplice: una guida sostenibile ed una flotta formata possono fortificare l’azienda e permetterle di ambire al successo su più ampia scala.

I vantaggi della formazione per autotrasportatori

Quando si parla del settore dell’autotrasporto, non è possibile non fare riferimento alla pericolosità del lavoro, oltre alle sue criticità strutturali e alla carenza di conducenti adeguatamente formati. È per questo motivo che, un’azienda che intende farsi strada in questo paradigma deve mettere in atto delle misure atte ad aumentare produttività e sicurezza sul lavoro a fronte di una riduzione dei costi.

I corsi di formazione come quelli proposti da Drivevolve nell’ambito del progetto Fleedrive rappresentano la soluzione più adatta in questo senso, permettendo di ridurre i fattori di incidentalità grazie all’istruzione dei conducenti ad un nuovo stile di guida, in grado di prevenire aspetti pericolosi come la distrazione, l’alta velocità e il mancato rispetto delle norme di sicurezza.

Con una guida Eco Drive, insomma, ci può essere più sicurezza sulle strade a fronte di una maggiore efficienza dei consumi. Bisogna, del resto, tenere presente che uno stile di guida consapevole ed ottimizzato offre la possibilità all’azienda di contenere i costi di carburante e i fattori di incidentalità.


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